Il 13 febbraio 2019 nel Dipartimento di Scienze Storiche, Geografiche e dell'Antichità dell'Università di Padova èstato inaugurato il secondo Semestre del Master TPTI - Techniques, Patrimoine, Territoires de l'Industrie (Tecniche Patrimonio Territori dell’Industria). Nell'occasione, la coordinatrice del Master TPTI a Parigi, Valérie Nègre ha tenuto la conferenza d'apertura "Culture e tecniche del mattone nel sud della Francia (XVIII-XXe secolo)".
Il Corso di Laurea Magistrale Erasmus Mundus TPTI forma esperti capaci di operare sul patrimonio industriale, di applicare conoscenze nell'ambito della storia delle tecniche, di contribuire alla patrimonializzazione dei saperi tecnici, di gestire i paesaggi della tecnica e dell'nidustria. Si realizza tramite la collaborazione di otto Università europee ed extraeuropee, che hanno costituito un network di ricerca scientifica specializzato sul pensiero tecnico, la storia sociale dell’industria, l’archeologia industriale, l’urbanistica e l'uso del patrimonio industriale in chiave di sviluppo territoriale. I contributi sono assegnati ai candidati migliori, selezionati sulla base dell'eccellenza accademica, della motivazione personale e del progetto di studio e di ricerca proposto.
L'Università degli Studi di Padova è una delle istituzioni che rilasciano la Laurea Magistrale in Joint Degree. All'occasione era anche presente l'AIPAI, membro associato del percorso formativo di eccellenza. L'Associazione collabora con tutti i workshop che verranno effettuati dal nord al sud d'Italia per tutto il semestre, guidando gli studenti alla scoperta del patrimonio industriale italiano.
Il Presidente AIPAI, Giovanni Luigi Fontana è il Coordinatore del Master TPTI a Padova. Anche compongono il team di esperti che insegnano al TPTI il Prof. Massimo Negri (European Museuam Academy), Prof Massimo Preite (ERIH), il Prof Guido Zucconi (IUAV), la Prof.ssa Bonfiglio Dosio (Unipd), Prof Marco Bertilorenzi (Unipd), Prof Ferdinando Fava (Unipd), Prof.ssa Elisabetta Novello (Unipd) e la Prof.ssa Lucia Broetto (Unipd).
Comentarios